Dubai, una città che incarna il lusso e la grandezza, ospita il Burj Al Arab, l’unico hotel al mondo riconosciuto universalmente come un albergo a 7 stelle. Questa struttura, inaugurata nel 1999, è diventata un simbolo non solo di Dubai, ma di opulenza e splendore a livello globale.
ASCOLTA QUESTO ARTICOLO
Architettura e design: il segreto delle 7 stelle

Il Burj Al Arab è un’opera d’arte architettonica. Con il suo design a forma di vela, l’hotel simboleggia la tradizione navale di Dubai e si erge come un faro di lusso e innovazione. La struttura, ospitata su un’isola artificiale raggiungibile attraverso un ponte privato, è un trionfo dell’ingegneria e del design. La sua costruzione rappresentava una sfida ingegneristica significativa, soprattutto per la creazione dell’isola artificiale su cui è costruito. La decisione di costruire l’hotel su un’isola è stata presa per evitare di oscurare la linea costiera di Dubai e per garantire una vista panoramica ininterrotta su e dall’hotel. Questo posizionamento unico ha anche contribuito a sottolineare l’esclusività e la privacy dell’hotel.
L’interno del Burj Al Arab è altrettanto impressionante quanto l’esterno. Gli interni sono caratterizzati da un lusso sfrenato, con un atrio alto 180 metri – il più alto al mondo – e arredato con materiali preziosi come l’oro e il marmo rari. Ogni suite è una dimostrazione di lusso e spazio, con la più piccola che occupa 169 metri quadrati e la più grande, 780 metri quadrati. Queste suite a due piani offrono viste panoramiche sul Golfo Arabico e sono dotate di tecnologia all’avanguardia e servizi personalizzati.
La facciata esterna del Burj Al Arab è un’altra meraviglia. Di giorno, riflette il cielo e il mare circostante, mentre di notte, diventa uno spettacolo di luci con un display sofisticato che illumina l’hotel con vari colori e motivi, rendendolo un punto di riferimento visibile da lontano.
La combinazione di questi elementi architettonici e di design, unita ai servizi di lusso offerti, ha portato un giornalista britannico a descrivere il Burj Al Arab come un hotel a “sette stelle”. Anche se questa classificazione non è ufficialmente riconosciuta nel sistema di valutazione degli hotel, ha catturato l’immaginazione del mondo e ha solidificato la reputazione del Burj Al Arab come uno degli hotel più lussuosi e iconici del pianeta.
Un paradiso culinario

La scena culinaria del Burj Al Arab è una celebrazione del gusto e dell’eleganza, offrendo ai suoi ospiti un viaggio gastronomico attraverso culture e sapori diversi. Oltre ai ristoranti già menzionati, il Burj Al Arab vanta altre destinazioni culinarie di prestigio che arricchiscono l’esperienza gastronomica.
Tra questi, spicca il Sahn Eddar, un luogo di incontro iconico per godersi il tè pomeridiano e specialità di caffè, mentre si ammira la vista del Golfo Arabico. Questo ristorante è noto per i suoi spettacoli dal vivo e l’atmosfera raffinata, offrendo un’esperienza di dining che unisce l’eleganza araba con l’ospitalità moderna.
Per gli amanti dei sapori asiatici, il Junsui è una tappa imperdibile. Con una squadra di 25 chef, questo ristorante offre una vasta gamma di piatti autentici da varie regioni dell’Asia, in un ambiente che riflette il lusso e l’opulenza del Burj Al Arab. Dalla cucina giapponese alla cinese, passando per l’indonesiana e la coreana, il Junsui rappresenta una finestra sulle ricchezze culinarie dell’Asia.
Un’altra gemma culinaria è lo Skyview Bar, situato anch’esso al 27° piano. Questo bar offre non solo una vista mozzafiato, ma anche un’esperienza unica nel suo genere, con una selezione di cocktail innovativi e raffinati preparati dai migliori mixologist. Lo Skyview Bar è il luogo ideale per gustare un drink prima di cena, ammirando il tramonto sulla città.
Infine, il Majlis Al Bahar, situato sulla spiaggia dell’hotel, offre una romantica esperienza di dining all’aperto. Specializzato in frutti di mare e grigliate, il Majlis Al Bahar è il luogo perfetto per una cena intima, con una vista incantevole sul mare e l’iconica silhouette del Burj Al Arab.

Esclusività e Accessibilità
La trasformazione del Burj Al Arab da un’esperienza esclusiva per pochi eletti a una meta accessibile per un pubblico più ampio è uno degli aspetti più significativi nella recente storia dell’hotel. Inizialmente, l’accesso era limitato agli ospiti che avevano prenotato una delle sue lussuose suite o un tavolo in uno dei suoi rinomati ristoranti. Questo creava un alone di esclusività che aggiungeva al fascino e al mistero del Burj Al Arab, rendendolo un simbolo non solo di lusso, ma anche di inaccessibilità.
Tuttavia, con l’introduzione del programma “Inside Burj Al Arab”, che consente ai partecipanti di esplorare le aree comuni dell’hotel, imparare sulla sua storia e architettura, e addentrarsi nella cultura e nell’ospitalità degli Emirati, l’hotel ha aperto le sue porte a un pubblico più ampio, permettendo ai visitatori di scoprire ciò che rende questo hotel così unico. Questa mossa ha rappresentato un cambiamento significativo nella filosofia dell’hotel, dando ulteriore accesso anche a una platea business. Il Burj Al Arab di Dubai, infatti, è presto diventato un punto di riferimento per imprenditori e professionisti di alto profilo, grazie alla sua combinazione di lusso, esclusività e servizi di alto livello. L’hotel, quindi, è anche la meta di soggiorno preferita a Dubai da uomini d’affari e donne d’affari di tutto il mondo.