Dubai ad agosto. Solo a sentirlo dire, qualcuno potrebbe pensare a una punizione divina. Nonostante tutto, io vivo qui. Non perché sono masochista, ma perché c’è qualcosa di straordinariamente affascinante in questa città, anche quando la temperatura esterna è paragonabile a quella di un forno a legna. C’è chi dice che Dubai ad agosto sia impossibile da affrontare, ma permettetemi di dissentire. Tra un evento stravagante e un’oasi di aria condizionata, si può persino iniziare a godersela.
Una città costruita sul refrigerio
La prima regola per sopravvivere ad agosto a Dubai è semplice: diventa un aficionado dell’aria condizionata. Questa città ha preso il concetto di refrigerio artificiale e l’ha portato a livelli che sfiorano la fantascienza. Prendiamo il Dubai Mall, ad esempio. Non è solo un centro commerciale; è un intero ecosistema progettato per farti dimenticare che fuori potresti cuocere un uovo sull’asfalto. Qui dentro, mentre ammiri squali che nuotano nell’acquario più grande che tu abbia mai visto, puoi tranquillamente immaginarti in Alaska. È un luogo che sembra stato concepito per dirti: “Fa caldo fuori, ma non qui dentro”.
Il Mall è il paradiso dell’ozio climatizzato. Il divertimento sta proprio nel perdersi nei suoi corridoi infiniti, dove puoi passare da un negozio di alta moda a un negozio che vende, udite udite, solo calzini. Sì, calzini. Cosa si può volere di più dalla vita? E mentre tu stai a 22 gradi, fuori i cammelli inorridiscono al pensiero.
Dubai Summer Surprises: un festival per sopravvivere
Se c’è una cosa che Dubai sa fare bene, è ignorare la logica. In quale altro posto al mondo si organizzerebbe un festival di shopping nel cuore dell’estate? Dubai Summer Surprises (DSS) è come se la città dicesse: “Sappiamo che fa caldo, quindi ecco uno sconto del 70% su quella borsa che non ti puoi permettere, ma che vuoi comunque”. Ogni anno mi riprometto di risparmiare, e ogni anno finisco per essere trascinata da uno sconto a un altro come una falena alla fiamma. È quasi uno sport.
Ma il DSS non è solo shopping. Oh no. Ci sono anche spettacoli, concerti, e persino giochi per i più piccoli che solo stareun minuto a guardarli passando di lì vieni subito contagato e la giornata prende un’altra piega. Quest’anno mi sono imbattuta in uno spettacolo di magia in mezzo al mall. Vi dico solo che l’illusionista ha fatto sparire un’intera commessa. Avrei voluto fare lo stesso con la mia carta di credito…
Serate estive e Dubai Marina
Se durante il giorno il mantra è “trovare un luogo fresco”, la sera diventa una caccia alla brezza marina. Dubai Marina è il mio luogo di pellegrinaggio notturno. Mentre passeggio lungo la promenade, respirando finalmente un’aria che non ti fa sembrare di vivere in un asciugacapelli, guardo le luci degli yacht riflettersi sull’acqua che forse è tra le mie prime tre attività preferite al mondo. Qui l’atmosfera è incantevole, quasi surreale, se non fosse che poi mi ricordo che tutto ciò è artificiale, esattamente come il resto di Dubai e mi viene un po’ quell’idea di far parte di un bellissimo parco giochi da cui prima o poi verrò trascinata via.
Quando ho voglia di essere sofisticata, mi dirigo verso la Dubai Opera. Adoro il modo in cui questa città prende un concetto antico come l’opera e lo trasforma in qualcosa di ultramoderno e lussuoso. Quest’anno, il Summer Gala promette di essere una di quelle serate in cui la musica ti trascina via dalle preoccupazioni quotidiane, lasciandoti sospeso in una bolla di note e acustica perfetta. E poi, se sei fortunato, puoi persino imbatterti in qualche milionario russo che cerca di impressionarti con il suo ultimo yacht. Ah, Dubai.
Fughe dalla città: Hatta Dam e Safari nel deserto
Per quanto mi piaccia Dubai, ogni tanto sento il bisogno di fuggire dalla città. Ed è qui che entra in gioco l’Hatta Dam. Se Dubai è l’eccesso urbanizzato, Hatta è il suo opposto: natura pura, con tanto di acqua dolce e montagne. Durante una delle mie recenti escursioni, mi sono trovata a remare in kayak, circondata solo dal silenzio delle montagne. Un’esperienza quasi mistica, interrotta solo dal mio tentativo goffo di scattare una foto senza rovesciare il kayak.
E poi c’è il Safari nel deserto, qui un classico. Sì, è vero, il deserto ad agosto è caldo. Ma il bello è che, una volta che il sole cala, diventa un luogo magico, dove le dune cambiano colore e le stelle sembrano più vicine. Per non parlare della cena beduina sotto una tenda, con cuscini e cibo delizioso. È un’esperienza che vale ogni goccia di sudore versata durante la giornata.
Agosto a Dubai: una sfida (quasi) vincente
Dubai ad agosto è una sfida, non c’è dubbio. Ma come ogni buona sfida, ha le sue ricompense. C’è un certo orgoglio nel saper navigare questa città in un periodo in cui molti scapperebbero. La verità è che, tra un evento stravagante e un’oasi di aria condizionata, puoi persino divertirti.
Quindi, se vi trovate a Dubai questo agosto, ricordate: il caldo non è il vostro nemico, ma un avversario con cui scendere a patti. Con un po’ di pianificazione, un pizzico di ironia e una bottiglia d’acqua sempre a portata di mano, potreste scoprire che questa città ha ancora molto da offrire, anche nel suo mese più torridamente audace. E se proprio non ce la fate, c’è sempre il Dubai Mall.
