Eleonora Cerri è una consulente legale esperta nel trasferimento e nel setup aziendale per professionisti del settore sanitario negli Emirati Arabi Uniti. Specializzata nell’ottenimento di licenze e visti necessari, Eleonora ha assistito oltre 130 imprenditori e più di 80 medici italiani a trovare lavoro a Dubai nell’ultimo anno. Collabora con il Gruppo MP, uno studio di consulenza finanziaria internazionale situato nelle Emirates Financial Towers, nel cuore del DIFC – il Quartiere Internazionale Finanziario di Dubai.
Il Contesto
Negli ultimi anni, si è osservato un crescente numero di medici europei, e italiani in particolare, che scelgono di trasferirsi a Dubai. Questo fenomeno è influenzato da molteplici fattori, tra cui condizioni lavorative migliori, opportunità di carriera avanzate e un sistema sanitario privato che investe massicciamente in strutture e tecnologie all’avanguardia. Mentre in Italia i medici affrontano carichi di lavoro elevati, lunghe ore di lavoro e una burocrazia opprimente, Dubai offre un contesto professionale più dinamico e promettente.
Ogni medico sogna di potersi concentrare realmente sulla propria missione, di avere tempo per la ricerca, di potersi aggiornare senza dover combattere quotidianamente con la burocrazia. È proprio in questo momento che Dubai appare come un miraggio nel deserto, una terra di opportunità, dove le promesse di un miglioramento professionale non sono vane illusioni, ma realtà tangibili. In un contesto così attraente, non sorprende che molti professionisti sanitari decidano di fare le valigie e avventurarsi verso nuovi orizzonti.
Tuttavia, trasferirsi a Dubai non è una semplice passeggiata sotto il sole caldo del Medio Oriente. Le differenze culturali e le sfide amministrative possono trasformare questo sogno in un percorso ad ostacoli. È qui che entra in gioco una figura fondamentale: quella del consulente qualificato. Eleonora Cerri, con la sua esperienza e la sua rete di contatti, rappresenta una guida essenziale per chiunque voglia navigare nel complesso mare delle procedure necessarie per esercitare la professione medica a Dubai.
Ma chi è Eleonora Cerri? Eleonora è una consulente specializzata che facilita l’ottenimento delle licenze e dei visti necessari, ed è un vero e proprio faro che illumina il cammino per quei medici italiani che cercano di rilanciare la propria carriera in un contesto internazionale. La sua competenza, maturata attraverso anni di lavoro a stretto contatto con le autorità locali e con i professionisti italiani, le consente di offrire un supporto a 360 gradi, dal primo contatto fino all’ottenimento della licenza e oltre. Perché, diciamocelo, il trasferimento a Dubai non è per i deboli di cuore. Richiede determinazione, adattabilità e, soprattutto, una guida esperta. Eleonora non solo fornisce il supporto tecnico necessario per affrontare gli esami e le pratiche burocratiche, ma offre anche un sostegno a 360°, dalla casa ideale, all’assistenza fiscale di alto livello, aiutando anche i medici a superare i timori iniziali e a costruire una carriera di successo in un ambiente nuovo e stimolante.
Intervista a Eleonora Cerri
Dubai, con le sue strutture all’avanguardia, le opportunità di carriera e le agevolazioni fiscali, rappresenta una terra promessa per molti medici italiani. Per coloro che sono pronti a lasciare il proprio paese in cerca di nuove sfide e opportunità, un consulente esperto che parli la sua lingua e che viva stabilmente a Dubai, conoscendone i meandri più inarrivabili, rappresenta un alleato insostituibile. L’esperienza di Eleonora Cerri è preziosa perché combinata con una profonda conoscenza del mercato locale e una dedizione totale ai suoi clienti, il che rende possibile il raggiungimento di obiettivi che, altrimenti, sembrerebbero irraggiungibili. Oggi abbiamo l’opportunità di approfondire insieme sfide e opportunità legate alla sua professione così preziosa per molti medici italiani.
Dott.ssa Cerri, benvenuta e grazie di essere qui con noi oggi. Le chiedo subito: quanti medici sono effettivamente interessati realmente al contesto lavorativo di Dubai, oggi?
“Attualmente assistiamo a un vero e proprio esodo di medici italiani verso l’estero. Questo fenomeno complesso e multifattoriale è influenzato da varie ragioni. In Italia, vi è una scarsa informazione su ciò che realmente accade qui a Dubai e su come approcciare il mercato del lavoro locale. Le principali ragioni che spingono i medici italiani a cercare opportunità lavorative all’estero, in particolare a Dubai, includono condizioni di lavoro non ottimali, eccessivi carichi di lavoro, lunghe ore di turno e stress.
Inoltre, molti medici lamentano la mancanza di opportunità di carriera, formazione e ricerca in Italia, oltre a una burocrazia pesante e una generale instabilità. Questi fattori creano incertezza tra i professionisti e spingono molti di loro a cercare esperienze internazionali per arricchire il proprio bagaglio professionale. A mio avviso, la maggior parte dei medici che mi contattano lo fanno perché vedono la loro professione come una missione, ma sentono che in Italia il loro impegno e i loro anni di studio non sono riconosciuti adeguatamente.”
Che tipo di risultati cercano i medici italiani trasferendosi a Dubai?
“L’intento principale è realizzarsi come professionisti al di fuori del contesto italiano che, secondo molti, non offre più le stesse opportunità. Un esempio è una dottoressa odontoiatra, Maria, che ho seguito di recente. Dopo il COVID-19, ha notato che i suoi pazienti non potevano più permettersi le cure. La spinta decisiva è stata data dalla figlia che, terminati gli studi, l’ha convinta a trasferirsi a Dubai. Dopo aver ottenuto la licenza, Maria ha trovato lavoro in meno di un mese e ora collabora con una clinica, sentendosi soddisfatta sia a livello personale che professionale.”
Quali differenze significative è possibile individuare nel sistema sanitario rispetto a quello italiano?
“A Dubai, il sistema sanitario è principalmente privato, con ingenti investimenti per creare nuove strutture, come ospedali, cliniche private e laboratori di ricerca. Le autorità incentivano il trasferimento di professionisti qualificati offrendo agevolazioni contrattuali significative, come soluzioni abitative e rette scolastiche per i figli. Inoltre, i medici a Dubai hanno spesso opportunità di guadagno maggiori rispetto a quelle italiane, e un approccio più commerciale nelle cliniche private.”
Qual è l’appeal delle tecnologie avanzate e delle risorse disponibili a Dubai?
Dubai dispone di strutture mediche tra le più all’avanguardia al mondo, con investimenti continui in attrezzature e formazione. Queste infrastrutture avanzate non solo permettono ai medici di accrescere la loro esperienza e dimestichezza con macchinari di ultima generazione, ma garantiscono anche ai pazienti cure di altissima qualità. Tuttavia, è soprattutto la figura del professionista che fa la differenza. I medici europei, e italiani in particolare, sono molto ricercati per la loro formazione e il loro profilo professionale elevato. E’ questo mix di tecnologie avanzate e il valore dato alle competenze mediche superiori che rende Dubai una meta ambita per i professionisti sanitari.
Per capire l’iter che deve affrontare un medico nel trasferirsi a Dubai, torniamo all’esperienza di Maria: quali sfide burocratiche ha affrontato per lavorare con successo qui nell’emirato?
Maria ha dovuto ottenere una licenza medica attraverso un processo di selezione rigoroso che includeva diverse fasi cruciali. Innanzitutto, era necessario certificare e tradurre tutti i documenti e le attestazioni, un passo fondamentale per il riconoscimento delle qualifiche italiane negli Emirati. Successivamente, Maria ha dovuto superare un esame a risposta multipla, condotto in lingua inglese, che richiedeva una preparazione attenta e specifica.
Il mio ruolo è stato di assisterla in ogni fase di questo processo. Ho fornito supporto nella certificazione e traduzione dei documenti, assicurandomi che fossero conformi agli standard richiesti dalle autorità locali. Ho aiutato Maria a prepararsi per l’esame, fornendole materiali di studio e simulazioni delle prove. Inoltre, ho gestito tutte le procedure burocratiche necessarie, dall’iscrizione all’esame fino alla coordinazione delle date e dei requisiti amministrativi. Grazie a questa assistenza completa, Maria è riuscita a superare l’esame con successo e a ottenere la licenza, pronta per iniziare la sua carriera a Dubai.
Dopo l’esame, come segui un medico nel trovare il posto giusto per lui?
Di solito i medici mi contattano online perché si sono informati su Google e sanno già che la mia assistenza si divide in due fasi principali: l’ottenimento della licenza e un’assistenza generale completa per permettere loro di rendere questo cambiamento il più facile e snello possibile. Nella prima fase, mi occupo di tutto ciò che riguarda il riconoscimento ufficiale delle qualifiche del professionista, assistendolo nella certificazione e traduzione dei documenti, nella preparazione e nel superamento dell’esame di abilitazione. Una volta ottenuta la licenza, il mio supporto potrebbe anche terminare e questo dipende dalle esigenze del singolo professionista.
Alcuni passaggi dell’intervista a Eleonora Cerri
Si passa ad una seconda fase quando si reputa importante migliorare alcuni aspetti collaterali, a partire dalla costruzione di una presenza online e la valutazione delle offerte di lavoro. Aiuto i professionisti a creare o migliorare il loro sito web e la pagina LinkedIn se necessario, strumenti a volte fondamentali per farsi conoscere nel mercato locale. Analizzo insieme a loro le opportunità lavorative disponibili, valutando le proposte in base alla specializzazione e alle aspettative. Mi occupo anche di negoziare le migliori condizioni contrattuali, assicurandomi che ogni dettaglio sia vantaggioso per il mio cliente.
Nel caso di Maria, ad esempio, abbiamo trovato una posizione adeguata in meno di un mese. Dopo aver ottenuto la licenza, ci siamo concentrati sulla sua presenza online e abbiamo rapidamente individuato le opportunità più promettenti. Abbiamo analizzato diverse proposte e, infine, scelto la soluzione migliore che le permettesse di iniziare la sua nuova avventura professionale a Dubai in tempi brevi e con tutte le garanzie necessarie.
Ti occupi anche di orientare i tuoi clienti ai vantaggi fiscali di Dubai?
Certamente. Dubai offre numerosi benefici fiscali, rendendola una scelta attraente per i professionisti. Ad esempio, l’assenza di imposte sul reddito personale è un vantaggio significativo che permette ai medici di massimizzare i loro guadagni. Inoltre, i professionisti possono beneficiare di un ambiente fiscale stabile e prevedibile, senza le complicazioni tipiche dei sistemi fiscali europei.
Il mio studio fornisce assistenza completa anche in questo ambito. Aiutiamo i medici a gestire le loro posizioni fiscali sia a Dubai che in Italia, garantendo che tutti gli obblighi fiscali siano rispettati e che le strategie fiscali siano ottimizzate. Questo include la consulenza sulla costituzione di società, la gestione delle proprietà immobiliari anche italiane e l’assistenza nella pianificazione fiscale internazionale. Inoltre, collaboro strettamente con il CEO dello studio con il quale opero, il dottor Manzi, un noto fiscalista internazionale specializzato nell’asset Italia-Dubai, per offrire soluzioni personalizzate e mirate. Grazie a questo supporto, i medici possono concentrarsi sulla loro carriera professionale senza preoccupazioni fiscali, sapendo di essere in buone mani.
Puoi dare alcuni consigli pratici ai medici italiani che stanno pensando di trasferirsi a Dubai?
Vi restituisco 4 punti, o consigli pratici, di centrale importanza. Iniziamo da questo aspetto: è fondamentale prepararsi mentalmente per un contesto completamente diverso, sia lavorativo che culturale. Dubai è una città dinamica e cosmopolita, ma presenta sfide e differenze significative rispetto all’Italia. Per questo motivo, è cruciale mettere in conto un periodo di adattamento iniziale, durante il quale sarà necessario familiarizzare con nuovi ritmi e abitudini.
Secondo: informarsi bene è essenziale: documentarsi accuratamente su tutti gli aspetti del trasferimento. Questo significa raccogliere informazioni precise su requisiti legali, condizioni lavorative, stile di vita e aspetti culturali. Se possibile, contattare un consulente esperto come me può fare una grande differenza. Un consulente può fornire dettagli specifici, chiarire dubbi e aiutare a evitare errori comuni.
Terzo aspetto: pesare il proprio desiderio. Questo comporta un’analisi sincera delle proprie motivazioni e delle opportunità reali offerte dal mercato del lavoro a Dubai. Non tutti i professionisti possono trovare immediatamente la loro nicchia e si rivelano adatti alla realtà di Dubai, quindi è essenziale essere realistici e aperti a diverse possibilità.
Infine, affrontare la selezione e l’ottenimento della licenza con determinazione è fondamentale. Questo processo può essere impegnativo, ma sapere che una volta ottenuta la licenza le opportunità saranno molteplici, è un grande incentivo. La preparazione per l’esame, la raccolta e la traduzione dei documenti, e la gestione delle procedure burocratiche richiedono tempo e impegno, ma con il giusto supporto, ogni passo diventa decisamente più gestibile. Con determinazione e una guida esperta, è possibile trasformare il desiderio di trasferirsi a Dubai in una realtà di successo.
Ringrazio personalemente Eleonora Cerri per il suo generoso intervento nel chiarire alcuni aspetti del suo lavoro. Figure come la sua sono cruciali per i professionisti sanitari italiani che aspirano a trasferirsi e lavorare a Dubai. Grazie alla sua vasta esperienza e competenza, Eleonora offre un supporto completo e personalizzato, guidando i medici attraverso ogni fase del processo di trasferimento, dalla certificazione dei documenti e l’ottenimento delle licenze fino alla ricerca del lavoro ideale e alla gestione delle questioni fiscali. Un aiuto inestimabile, quindi, e l’opportunità di approfondirlo da vicino la considero davvero preziosa.
Vi lascio il contatto LinkedIn di Eleonora Cerri:
