“Un regalo da The Green Planet, per ricordarsi di prendersi cura dell’ambiente nelle piccole cose che fai ogni giorno”; questa la scritta che accoglie ogni giorno centinaia di visitatori in una struttura innovativa.

Se ti è già capitato di leggere qualche nostro contenuto, avrai capito, ormai, che a Dubai tutto è possibile, ma nulla è ordinario.
A City Walk, uno dei quartieri urbani più preziosi di Dubai, sorge una struttura molto particolare, moderna ed elegante, ispirata agli origami giapponesi: The Green Planet.
Inaugurato nel 2016, il cilindro di vetro ospita una vera e propria foresta pluviale in miniatura, incarnando il perfetto match tra turismo e sostenibilità.
Costruito per sensibilizzare sul bisogno di sostenibilità in tutto il mondo e di rispetto per la diversità e fragilità dell’ambiente, The Green Planet offre un’opportunità unica di sperimentare ecosistemi diversi da quello desertico, per vedere, ascoltare e vivere da vicino la natura.
La struttura rappresenta la prima “bio-cupola” nella regione, un ecosistema chiuso e completamente autosufficiente che riproduce da vicino un’affascinante visione di uno degli ecosistemi più antichi al mondo.
Interi ecosistemi in bio-dome
The Green Planet Dubai si basa su un concetto innovativo e molto particolare: quello del Bio-Dome. Si tratta di un’incredibile opportunità per l’ecosistema mediorientale di entrare a contatto con giardini verticali e specie che sostengono la vita su questo pianeta.
Il Bio-Dome è un ambiente creato dall’uomo, completamente autonomo ed autosufficiente. Al suo interno si possono trovare diverse specie animali e vegetali, funghi e piccoli angoli del mondo naturale.
Uno dei più grandi Bio-Dome del mondo si chiama Eden-Project e si trova in Cornovaglia, nel Regno Unito. Ricavata nello spazio interno di una ex-cava di caolinite, la struttura è composta di diverse cupole, su un terreno totale di 30 acri. Gli ecosistemi presenti provengono da tutto il mondo, includendo l’Himalaya, l’Africa Meridionale, il Cile e il Mediterraneo.

Un altro dei Bio-Dome più conosciuti si trova a Montreal, in Canada. Qui è possibile vivere ben cinque ecosistemi differenti: una foresta di aceri, una foresta pluviale tropicale, le isole sub-antartiche, la costa del Labrador e il Golfo di San Lorenzo.
C’è chi sostiene che queste cupole siano il futuro dell’umanità o che consentiranno, un giorno, di vivere su altri pianeti. Sono stati fatti molti studi ed esperimenti in merito, tra cui uno nel 2017 in cui un gruppo di 6 persone ha trascorso otto mesi all’interno di una cupola che simulava un ambiente marziano.
Altri ancora sperano che i Bio-Dome siano una soluzione ai cambiamenti climatici, permettendo di salvare piante e animali a rischio di estinzione.
Una cosa è certa: si tratta di un’opportunità unica per conoscere ed entrare a contatto con il cuore pulsante del nostro pianeta.
Una foresta pluviale indoor

The Green Planet è una struttura pluripremiata: ha ottenuto la certificazione LEED e ha ampiamente superato i requisiti per l’edilizia green di Dubai.
I suoi 4 piani ospitano più di 3000 piante ed animali ed è stata costruita per educare i suoi visitatori su uno degli ecosistemi più spettacolari e fragili del mondo.
Creare una foresta tropicale nel deserto arabo non è stato semplice. Era necessario creare sistemi MEP e di ingegneria antincendio, che imitassero e non disturbassero l’habitat naturale dei suoi abitanti e che regolassero i livelli di temperatura e umidità.
Anche l’illuminazione era un progetto chiave per la bio-cupola: è stato progettato un piano mirato per razionalizzare il guadagno solare, ottimizzare la luce UV e facilitare la crescita delle piante.
La struttura è composta di una lussureggiante vegetazione tropicale ricoperta da una fitta chioma verde che filtra la luce solare e fa da sfondo al più grande albero artificiale al coperto, che sostiene la vita dell’ecosistema a un’altezza di 25 metri.
Un tour all’interno di The Green Planet
Una volta acquistati i biglietti online o all’ingresso, si sale in ascensore fino al 4° piano. Il percorso di visita si estende, infatti, verticalmente, scendendo di livello in livello tra sentieri e animali esotici e tropicali.
La canopia (Canopy) forma il tetto della foresta tropicale, assorbendo la maggior parte della luce del sole e diffondendo la pioggia. Questo livello ospita molte specie di uccelli e una grotta che ripropone l’habitat naturale dei pipistrelli Seba.
Scendendo verso il livello intermedio (Forest Floor), si raggiunge la vegetazione dalle ampie foglie che si nutre della luce del sole. La canopia svolge un ruolo fondamentale nel filtrare la luce solare, garantendo l’umidità del suolo e della foresta, tranquillità ed ombra; la luce raggiunge a malapena, infatti, il suolo dove vivono molte scimmie e rettili.

A differenza degli strati superiori luminosi e molto vivaci, il secondo piano (Flooded Rainforest) è umido, scuro e silenzioso. Qui, ogni anno, si riversano circa 3 metri di pioggia tropicale allagando fiumi e torrenti, creando la dimora, nonostante la quiete apparente, di un intero ecosistema: la foresta è sommersa e lascia spazio ad un enorme acquario pieno di pesci come l’Arowana asiatico, l’Arapaima amazzone e circa 1000 piranha e razze.
Al piano terra, infine, dimorano le “Creature della Notte” (Midstory). In quest’area appositamente studiata e realizzata per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di rispettare e mantenere il delicato ecosistema vivente più antico del mondo, si possono trovare i Kookaburra Ridenti, i Wallaby Parma, il Lace Monitor, una coppia di Pitoni Birmani e i Pitoni Tappeto con i loro cuccioli.

Interagire con gli animali tropicali
Sebbene la struttura chieda ai visitatori di astenersi dal toccare le specie presenti per la loro salute e sicurezza, The Green Planet è uno dei modi migliori per avvicinarsi e conoscere gli animali.
Se lo si desidera, infatti, ci sono diverse esperienze che permettono di interagire con le specie presenti. Tra queste vi sono lo Sloth Encounter, un’attività di 30 minuti che permette di conoscere il bradipo, il suo habitat e le sue abitudini, e l’incontro con i petauri dello zucchero.

Parallelamente a queste attività, The Green Planet si impegna a sensibilizzare il più possibile sugli animali ed i loro ecosistemi. Passeggiando per la struttura è possibile incontrare, infatti, membri dello staff con rettili e piccoli animali con sé, pronti a spiegare fatti e curiosità su queste specie e le loro vite.
Uno dei motivi migliori per visitare la struttura è, inoltre, la varietà di uccelli tropicali presenti. È un’occasione unica per fotografi e osservatori dei pennuti variopinti: gli uccelli volano liberamente attraverso la cupola, cinguettando da un ramo all’altro e colorando l’ambiente.
Per rendere l’apprendimento più semplice e divertente per i più piccoli, The Green Planet organizza regolarmente attività ricreative basate sugli ecosistemi presenti nella struttura, mirando a trasmettere l’importanza della sostenibilità.
È una delle esperienze più interessanti da fare a Dubai.
Un “pianeta” davvero green
The Green Planet è stato progettato nel pieno rispetto dell’ambiente e in linea con i principi della sostenibilità. L’edificio è pienamente conforme alle norme per l’edilizia green di Dubai ha ricevuto la certificazione LEED, Leadership in Energy and Environmental Design, a conferma delle misure applicate nel risparmio energetico, dell’acqua e delle risorse, oltre a generare meno rifiuti e a sostegno della salute e del benessere dell’uomo.

Tutti gli animali presenti provengono da fonti responsabili e strutture rinomate per la cura degli animali. Ognuno di loro è stato accolto con rispetto a The Green Planet, ottenendo tutti i permessi e le approvazioni ufficiali dal Ministero dei cambiamenti climatici prima del trasferimento.
L’ambiente fornito dalla struttura imita l’habitat originale degli animali, in un edificio appositamente progettato per garantire la sopravvivenza degli ecosistemi.
La bio-cupola implementa molte iniziative sostenibili, tra cui il riciclaggio dell’acqua dei temporali tropicali da riutilizzare nelle aree di irrigazione.
In linea con le misure nazionali, inoltre, il The Green Planet Café non utilizza la plastica monouso ed incoraggia molte pratiche green ed alternative ai suoi consumatori, rendendola una meta turistica e altamente sostenibile nel cuore di Dubai.