///

Dubai Opera, il cuore della cultura negli Emirati: le novità da Paolo Petrocelli

Tempo di lettura : 6 minuti

Negli ultimi anni, Dubai ha consolidato il suo ruolo di hub culturale globale, affiancando ai suoi primati economici e infrastrutturali una crescente attenzione al settore artistico e teatrale. Al centro di questa trasformazione c’è la Dubai Opera, diretta da Paolo Petrocelli, una delle figure più influenti nella scena culturale emiratina.

Dal suo arrivo negli Emirati, Petrocelli ha guidato l’istituzione attraverso un processo di crescita che ha visto aumentare il pubblico, diversificare la programmazione e rafforzare il legame tra la scena culturale locale e quella internazionale. In questa intervista esclusiva per QuiDubai, ci racconta come la Dubai Opera si stia evolvendo, il suo impatto sulla comunità e quali eventi imperdibili attendono il pubblico nei prossimi mesi.


Incontrare Paolo Petrocelli è sempre un grande piacere e un onore. La sua passione per l’arte e la cultura traspare in ogni parola, e il suo impegno nel promuovere la Dubai Opera come polo culturale internazionale è straordinario.

Direttore della Dubai Opera, Petrocelli è una figura chiave nella scena artistica degli Emirati Arabi, un professionista con una visione globale e una carriera che lo ha visto collaborare con istituzioni prestigiose in tutto il mondo. Il suo lavoro ha contribuito in modo significativo a rendere la Dubai Opera un punto di riferimento per le arti performative nel Medio Oriente, ospitando spettacoli che spaziano dall’opera al balletto, dalla musica contemporanea alle produzioni internazionali più innovative.

Nel nostro ultimo incontro, Paolo ci racconta un’importante novità che riguarda i rapporti tra Italia ed Emirati Arabi Uniti e il ruolo crescente della cultura nel consolidare questa relazione.

Ecco cosa ci ha svelato.

“La recente visita di stato del Presidente degli Emirati Arabi Uniti a Roma ha segnato un momento cruciale nei rapporti tra i due Paesi. La delegazione emiratina ha incontrato le istituzioni italiane in una serie di appuntamenti che hanno rafforzato la collaborazione in settori strategici come economia, energia e turismo. Ma ciò che mi colpisce maggiormente è il crescente ruolo della cultura in questa cooperazione. Il legame tra Italia ed Emirati Arabi non è mai stato così solido, e questo si riflette anche nel lavoro che svolgo qui alla Dubai Opera. Da cittadino italiano che vive e lavora a Dubai, ho l’opportunità di osservare da entrambe le prospettive questo straordinario avvicinamento tra i due Paesi.

La comunità italiana a Dubai sta crescendo e si sta affermando con sempre maggiore autorevolezza. Allo stesso tempo, la Dubai Opera non è solo un teatro, ma un vero punto di riferimento per questa multiculturalità: ogni spettacolo diventa un’occasione di incontro tra le tante anime che compongono la città.”


Ascolta la discussione sul tema nel PODCAST INSIDE:


La Dubai Opera è considerata un’icona della cultura negli Emirati. Come è cambiata nel corso degli anni?

“La Dubai Opera è nata con l’ambizione di diventare un punto di riferimento per le arti performative in Medio Oriente. Negli ultimi anni, la nostra crescita è stata costante, e oggi siamo riconosciuti come un teatro capace di attrarre sia produzioni di livello mondiale che un pubblico sempre più vasto e diversificato.

Uno degli aspetti che mi rende più orgoglioso è l’afflusso di giovani spettatori. Oltre il 40% del nostro pubblico ha meno di 45 anni, un dato significativo che dimostra come il teatro non sia solo un luogo per appassionati di lunga data, ma anche per le nuove generazioni. Inoltre, vediamo una crescente partecipazione del pubblico locale: sempre più emiratini si avvicinano ai nostri spettacoli, trovando nella Dubai Opera uno spazio di espressione e connessione con la comunità globale.

Questa trasformazione culturale è tangibile. Se qualche anno fa Dubai sembrava un mosaico di culture differenti, oggi si sta formando un’identità culturale propria, unificata. La Dubai Opera gioca un ruolo chiave in questo processo, dando vita a una scena artistica che rappresenta al tempo stesso la diversità e l’unità della città.”

Qual è la filosofia dietro la programmazione degli spettacoli?

“La nostra programmazione è progettata per rispecchiare la multiculturalità di Dubai. Copriamo una gamma incredibilmente ampia di generi: dall’opera lirica alla musica classica, dal balletto ai musical, fino alla musica contemporanea e agli spettacoli sperimentali.

Ciò che rende unica la Dubai Opera è la capacità di combinare elementi di tradizione e innovazione. Ogni spettacolo è pensato per essere accessibile a un pubblico eterogeneo, mantenendo al contempo uno standard artistico elevato. Questa combinazione ha permesso alla Dubai Opera di diventare non solo un teatro di livello internazionale, ma anche un laboratorio culturale dove diverse forme d’arte si incontrano e si influenzano reciprocamente.”

Gli eventi imperdibili alla Dubai Opera e il futuro della scena culturale emiratina

Dubai si sta consolidando come una capitale culturale globale, con una scena artistica sempre più vivace e variegata. La crescita esponenziale della popolazione e l’internazionalizzazione del pubblico hanno portato a una richiesta sempre maggiore di eventi culturali di alto livello. L’industria dell’intrattenimento dal vivo nell’Emirato ha registrato un incremento costante, con spettacoli che spaziano dall’opera al teatro fisico, dal balletto alla musica elettronica, fino a produzioni sperimentali che fondono arte e tecnologia.

Il 2024 segna un punto di svolta per la Dubai Opera, con una programmazione che riflette una crescente maturità culturale e una maggiore attenzione alla diversità di linguaggi artistici. Il teatro non è più solo una vetrina per i grandi classici internazionali, ma anche un laboratorio di innovazione creativa, capace di intercettare i gusti di un pubblico sempre più esigente.

Ma quali saranno gli eventi imperdibili della prossima stagione? E come sta cambiando il ruolo della Dubai Opera nella costruzione dell’identità culturale della città? Lo abbiamo chiesto a Paolo Petrocelli, che ci accompagna dietro le quinte della stagione più attesa dell’anno.

Paolo, ci avviciniamo alla conclusione della stagione 2024-2025. Quali sono gli eventi più attesi della primavera e dell’estate alla Dubai Opera?

“Il mese di maggio sarà particolarmente significativo perché chiuderemo la stagione con una serie di spettacoli di teatro fisico e danza contemporanea. È una direzione artistica nuova per noi, che mira a offrire al pubblico un’esperienza teatrale dinamica, coinvolgente e fuori dagli schemi.

Tra i titoli in programma, ci tengo a segnalare tre eventi imperdibili:

  • The Pulse – Uno spettacolo che unisce danza acrobatica e canto corale, con oltre trenta ballerini e acrobati sul palco accompagnati da un coro dal vivo. Un’esperienza visiva e sonora senza precedenti.
  • Carmina Burana” in versione balletto – L’iconica composizione di Carl Orff viene reinterpretata con una coreografia di danza contemporanea. È un’operazione artistica ambiziosa, che porta un classico della musica in una dimensione visiva innovativa.
  • Stomp – Un fenomeno globale che ha conquistato oltre 10 milioni di spettatori nel mondo. Gli artisti di Stomp creano ritmi e melodie usando oggetti di uso quotidiano come bidoni, scope e padelle, trasformando la quotidianità in pura arte performativa.”

Guardando avanti, quali sono le anticipazioni che vuoi darci sulla prossima stagione della Dubai Opera?

“La stagione 2025-2026 sarà speciale perché segnerà il decimo anniversario della Dubai Opera, un traguardo storico per un’istituzione culturale che ha contribuito profondamente alla trasformazione di Dubai in un hub artistico globale. Per celebrare questo evento, abbiamo scelto di inaugurare la stagione con un grande classico dell’opera italiana: “La Bohème” di Giacomo Puccini. Aprire la stagione con un capolavoro lirico è una tradizione che ci sta molto a cuore, e siamo certi che sarà un momento emozionante per il nostro pubblico.

Stiamo inoltre lavorando a una programmazione che combini produzioni internazionali di alto livello con spettacoli innovativi e sperimentali. Dubai è una città che evolve rapidamente, e la cultura deve seguirne il ritmo, offrendo esperienze che siano coinvolgenti, sorprendenti e capaci di parlare a un pubblico globale.”

In dieci anni, la Dubai Opera ha attraversato un’evoluzione straordinaria. Come vedi il suo ruolo nel prossimo decennio?

“In soli dieci anni, la Dubai Opera è diventata un centro culturale di riferimento per il Medio Oriente e oltre. Abbiamo portato oltre un milione e mezzo di spettatori nel nostro teatro, contribuendo a costruire una comunità culturale forte e partecipativa.

Negli anni a venire, vogliamo continuare a rafforzare il nostro posizionamento internazionale e a sviluppare una programmazione sempre più inclusiva e rappresentativa delle diverse culture presenti a Dubai. Il nostro obiettivo non è solo portare grandi spettacoli, ma anche creare una vera e propria identità culturale per la città, capace di integrarsi con il tessuto sociale e di raccontare Dubai attraverso l’arte e la musica.”


La Dubai Opera come simbolo della cultura globale

L’evoluzione della Dubai Opera negli ultimi dieci anni dimostra come l’arte e la cultura possano giocare un ruolo cruciale nello sviluppo di una città. Da semplice teatro, si è trasformata in un luogo di incontro e dialogo tra le culture, attirando un pubblico sempre più ampio e diversificato.

Il decimo anniversario sarà l’occasione per consolidare ulteriormente il suo ruolo di hub culturale internazionale e per celebrare un percorso di crescita che ha visto la Dubai Opera diventare un punto di riferimento per artisti, spettatori e professionisti del settore.

Chiunque si trovi a Dubai nei prossimi mesi avrà la possibilità di assistere a spettacoli unici, che riflettono il dinamismo e l’ambizione di una città in continua trasformazione. Il messaggio è chiaro: Dubai non è solo business e lusso, ma anche cultura, arte e spettacolo di altissimo livello.

📍 Segui QuiDubai per aggiornamenti esclusivi sugli eventi culturali più importanti negli Emirati Arabi!

Paul Fasciano

Direttore di QuiDubai.com, Paul k. Fasciano è un Mental Coach prestato al mondo della comunicazione. E' anche Business Coach, Consulente, Editore e Autore.

Le ultime novità da quidubai