Negli ultimi anni, gli Emirati Arabi Uniti sono diventati una destinazione privilegiata per molti professionisti italiani, soprattutto medici, in cerca di condizioni lavorative migliori e di un ambiente più favorevole per la propria crescita personale e professionale. In questo contesto, Eleonora Cerri, consulente legale con una profonda conoscenza delle dinamiche locali, rappresenta un punto di riferimento per i medici italiani che desiderano trasferirsi negli Emirati.
In questa recente intervista rilasciata a Marianna in Dubai, disponibile su YouTube, Eleonora ha raccontato il suo percorso e il ruolo fondamentale che il suo studio gioca nell’accompagnare i professionisti italiani verso una nuova vita negli Emirati.
Il viaggio di Eleonora Cerri: da Piacenza a Dubai

Originaria di Piacenza, Eleonora ha iniziato la sua carriera nello studio legale di famiglia, con un iniziale sogno di diventare magistrato. Tuttavia, il desiderio di supportare i liberi professionisti in contesti complessi l’ha portata a esplorare nuove opportunità. “Dubai è stato un passo naturale per unire la mia competenza legale con la passione per la creazione di opportunità in un mercato in rapida crescita,” racconta Eleonora in un’intervista appena rilasciata a Marianna in Dubai, conduttrice del contenitore “Dubai Talks” su YouTube.
Il suo arrivo negli Emirati è coinciso con il momento giusto per entrare in contatto con realtà stimolanti che riflettevano i suoi valori. Dopo un inizio in ambito legale e fiscale, Eleonora ha trovato nel settore sanitario la sua vera vocazione, costruendo servizi su misura per medici italiani che desiderano trasferirsi.
Perché i medici italiani scelgono Dubai
Secondo Eleonora Cerri, molti medici italiani decidono di trasferirsi a Dubai per sfuggire a condizioni lavorative sempre più difficili. “In Italia, i turni massacranti, le reperibilità notturne continue e la cronica carenza di personale rendono impossibile garantire una qualità assistenziale adeguata,” spiega Eleonora. A questi problemi si aggiungono una burocrazia oppressiva e retribuzioni spesso non all’altezza degli anni di studio e sacrifici richiesti dalla professione medica.
Inoltre, il sistema sanitario italiano fatica a offrire prospettive di crescita professionale. “Molti medici si sentono bloccati, senza reali possibilità di avanzamento o miglioramento. Il sistema offre pochi incentivi e sembra progettato per disincentivare l’impegno,” sottolinea Eleonora, evidenziando come questa situazione stia spingendo sempre più professionisti a cercare opportunità all’estero.
Al contrario, Dubai offre un contesto completamente diverso, in cui la figura del medico è profondamente rispettata e valorizzata. “Qui, il medico è considerato centrale per la società. Gli Emirati investono costantemente in tecnologia avanzata, infrastrutture moderne e percorsi di formazione continua,” afferma Eleonora.

Un altro elemento determinante è il regime fiscale favorevole, che consente retribuzioni significativamente più alte senza tasse sul reddito personale. “Le condizioni economiche sono nettamente superiori rispetto a quelle italiane, e questo si riflette immediatamente in una qualità della vita molto più alta,” aggiunge Eleonora.
Infine, il contesto organizzativo emiratino permette ai medici di concentrarsi esclusivamente sulla loro professione, eliminando gran parte delle difficoltà logistiche e strutturali che caratterizzano il sistema sanitario italiano. “A Dubai, i medici possono finalmente dedicarsi a ciò che sanno fare meglio: curare, innovare e crescere professionalmente,” conclude Eleonora.
“Creiamo soluzioni su misura per ogni professionista, gestendo le complessità burocratiche e fiscali e fornendo supporto continuo.”
Le opportunità e le sfide del trasferimento
Gli Emirati Arabi Uniti stanno costruendo un futuro ambizioso, puntando a diventare un hub globale per la sanità. In questo contesto, le opportunità per i medici italiani sono molteplici e uniche. “I professionisti italiani sono molto apprezzati per la loro preparazione e dedizione,” sottolinea Eleonora Cerri, aggiungendo che Dubai offre loro accesso a strutture di eccellenza, percorsi di ricerca avanzata e possibilità di collaborazione con esperti di tutto il mondo.
Tuttavia, il trasferimento non è privo di sfide, soprattutto dal punto di vista burocratico. Uno degli ostacoli principali è l’ottenimento della licenza sanitaria (DHA), un processo rigoroso che richiede precisione e competenza. “Il percorso per ottenere la licenza è impegnativo e può scoraggiare chi non è adeguatamente supportato,” spiega Eleonora.
Per affrontare queste difficoltà, il supporto di esperti come Eleonora diventa fondamentale. Il suo studio affianca i medici in ogni fase, semplificando le procedure e accelerando i tempi. “Il nostro approccio è come quello di un sarto di alta moda,” racconta Eleonora. “Creiamo soluzioni su misura per ogni professionista, gestendo le complessità burocratiche e fiscali e fornendo supporto continuo.”
Questo metodo personalizzato permette ai medici di affrontare il trasferimento con serenità, concentrandosi sulle opportunità offerte dagli Emirati e lasciando al team di Eleonora il compito di gestire ogni aspetto tecnico e amministrativo. “Il nostro obiettivo è garantire che ogni medico trovi il contesto più adatto alle sue competenze e aspirazioni,” conclude Eleonora, sottolineando l’importanza di un posizionamento strategico e ben pianificato nel mercato emiratino.
L’intervista mette in luce anche l’energia unica di Dubai, una città che offre un ambiente lavorativo stimolante e una qualità della vita straordinaria. Eleonora descrive la sua esperienza personale: “Lavorare con professionisti di alto livello e collaborare in un contesto così dinamico è un’opportunità unica. Ogni giorno è una nuova sfida e un’occasione di crescita.”

Un consiglio per chi vuole trasferirsi
Un consiglio per chi vuole trasferirsi
Il messaggio di Eleonora Cerri è chiaro e concreto: affrontare un trasferimento a Dubai richiede preparazione, consapevolezza e il supporto di professionisti esperti. “Dubai non è un altro pianeta, ma richiede preparazione. Con la giusta guida, è una terra di opportunità incredibili,” afferma Eleonora, sottolineando l’importanza di un approccio pianificato e strategico.
Ecco alcuni consigli pratici per chi vuole trasferirsi:
- Informarsi sulle normative locali
Conoscere il funzionamento del sistema sanitario e le regole per ottenere la licenza DHA è fondamentale. Questo processo, pur complesso, può essere semplificato affidandosi a consulenti esperti. - Valutare le proprie competenze e obiettivi
È importante comprendere come le proprie capacità e specializzazioni possano inserirsi nel contesto emiratino. Identificare i settori in crescita e le strutture che valorizzano il proprio profilo professionale è essenziale per trovare il giusto posizionamento. - Prepararsi per un nuovo stile di vita
Dubai offre una qualità della vita elevata e uno stile lavorativo dinamico. Tuttavia, adattarsi richiede flessibilità e una mentalità aperta. Considera non solo gli aspetti professionali, ma anche quelli culturali e personali. - Affidarsi a professionisti esperti
Eleonora sottolinea che il successo del trasferimento dipende anche da un team competente: “Noi offriamo un supporto completo, dalla gestione delle pratiche burocratiche all’inserimento lavorativo, per garantire che ogni professionista trovi il contesto più adatto alle sue competenze e aspirazioni.”
L’intervista di Marianna in Dubai, disponibile qui, offre un approfondimento prezioso sul lavoro di Eleonora Cerri e su come trasformare il sogno di trasferirsi negli Emirati in una realtà.
Competenza, passione e visione
Eleonora Cerri rappresenta un esempio di come competenza, passione e visione possano trasformare sfide in opportunità. Grazie alla sua dedizione, molti medici italiani stanno trovando in Dubai non solo un luogo dove esercitare la loro professione, ma anche un contesto che riconosce e valorizza il loro talento. “L’energia che si respira a Dubai è unica,” racconta Eleonora. “Ogni giorno è un’occasione per affrontare nuove sfide e lavorare con professionisti di alto livello. Questa città guarda al futuro, ed è stimolante farne parte.”
Eleonora non si limita a descrivere Dubai come un paradiso professionale, ma invita i medici italiani a prepararsi adeguatamente. “Dubai non è un altro pianeta, ma richiede preparazione. Con la giusta guida, è una terra di opportunità incredibili,” sottolinea, lanciando un messaggio chiaro: il successo non arriva senza impegno, ma con il giusto supporto può diventare una realtà.
La sua storia è un invito a guardare oltre i confini nazionali, a superare le difficoltà e a esplorare nuovi orizzonti. Tuttavia, l’esperienza di Eleonora e dei suoi clienti evidenzia anche la necessità di affrontare il trasferimento con consapevolezza. Non si tratta solo di lasciare il proprio Paese, ma di cogliere l’opportunità di reinventarsi in un sistema che premia l’eccellenza e l’innovazione.
Dal punto di vista giornalistico, questa narrazione sottolinea due aspetti fondamentali: da un lato, la crisi di sistema che spinge i medici italiani a cercare opportunità all’estero, dall’altro la capacità di luoghi come Dubai di attrarre e integrare professionisti di alto livello, contribuendo alla costruzione di un hub globale per la sanità. La riflessione si allarga inevitabilmente alla situazione italiana, in cui la fuga di talenti sembra essere più una regola che un’eccezione.
La domanda che resta è: quanto può permettersi l’Italia di continuare a perdere le sue eccellenze? La storia di Eleonora e di chi come lei ha trovato successo negli Emirati offre una risposta parziale ma significativa: mentre il talento trova terreno fertile altrove, ciò che manca è una strategia per valorizzarlo in patria. Per ora, Dubai continua a essere una destinazione ideale per chi cerca un ambiente in grado di riconoscere e premiare la passione, la dedizione e l’ambizione.