Luca Sossai è il fondatore del “V-ITAITALY Trainers Team”, il primo team di personal trainer italiani a Dubai, che si distingue per un approccio esclusivo e personalizzato nel settore del fitness. Con 17 anni di esperienza nell’industria del benessere, Luca ha maturato una profonda conoscenza nelle aree di dimagrimento, sviluppo muscolare, longevità e riabilitazione. Ex atleta professionista, Sossai ha portato il suo know-how dal mondo dello sport fino a Dubai, città che lo ha accolto nel 2021, in cerca di nuove sfide e opportunità.
L’approccio olistico di Luca Sossai è unico. Un trainer che ha scelto Dubai come meta ideale per sviluppare il suo format di allenamento dedicato soprattutto a professionisti di alto profilo che hanno poco tempo e molto da guadagnare da un allenamento per corpo e mente. Luca al suo training combina metodi scientificamente provati con l’esperienza pratica maturata sul campo. Il suo obiettivo principale: è trasformare la vita dei suoi clienti, offrendo loro una guida concreta verso il benessere, attraverso programmi di allenamento su misura, che spaziano dall’allenamento in presenza direttamente a casa dei clienti di Dubai, fino al coaching online per chiunque voglia beneficiare della sua esperienza da qualsiasi parte del mondo.
La missione di questo speciale trainer è semplice ma ambiziosa: ispirare un cambiamento positivo e duraturo nella vita delle persone, aiutandole a raggiungere il loro ideale di salute e benessere. Ogni allenamento è pensato per essere sfidante, efficiente e personalizzato, dimostrando che, indipendentemente dalle circostanze, la salute è un obiettivo raggiungibile per tutti.
Abbiamo avuto l’occasione di intervistare Luca Sossai per approfondire insieme a lui il suo percorso e la sua filosofia di allenamento.
Come è iniziata la tua avventura a Dubai come personal trainer?
Mi sono trasferito a Dubai nel 2021, subito dopo la pandemia, in cerca di nuove opportunità e sfide professionali. Con quasi 17 anni di esperienza nel campo del fitness, avevo già lavorato in diverse città italiane, tra cui Virgin di Mestre e Milano. Prima di arrivare qui, ero allenatore a Conegliano, in provincia di Treviso, e collaboravo con altri professionisti del settore. La mia esperienza come ex atleta e modello di fitness negli Stati Uniti, durante la quale ho avuto la possibilità di collaborare con diverse riviste, mi ha fornito una solida base e mi ha aiutato a delineare un approccio unico nel campo del fitness.
Come hai iniziato la tua carriera di personal trainer e quali motivazioni ti hanno spinto a scegliere questa strada?
Ho iniziato la mia carriera di personal trainer spinto dalla passione per il fitness e il benessere. Da giovane atleta, provavo una grande soddisfazione nel migliorare le mie prestazioni e volevo condividere questa passione con gli altri. Vedere i miei clienti raggiungere i loro obiettivi e trasformare la loro vita è ciò che mi motiva a migliorare costantemente. La possibilità di aiutare le persone a raggiungere una condizione di salute e forma fisica migliore è una delle esperienze più appaganti che esistano.
Quali certificazioni hai ottenuto e come influenzano il tuo approccio all’allenamento?
Nel corso degli anni, ho acquisito diverse certificazioni che hanno influenzato profondamente il mio approccio all’allenamento. Ho conseguito vari master presso il CONI in Italia, la certificazione ISSA in Europa e la NASM negli Stati Uniti, precisamente a Los Angeles. Queste certificazioni mi hanno fornito una solida base teorica e pratica, permettendomi di sviluppare programmi di allenamento personalizzati per ciascuno dei miei clienti, considerando le loro esigenze e obiettivi. Ogni persona è diversa e, grazie alle conoscenze acquisite, posso assicurare che si allenino in modo sicuro ed efficace.
Cosa ti distingue dagli altri personal trainer in termini di metodologia di allenamento e consulenza nutrizionale?
Il mio approccio olistico e personalizzato è ciò che mi distingue. Ogni persona è unica, quindi il programma di allenamento e il piano alimentare devono essere altrettanto unici. Dedico il tempo necessario per comprendere gli obiettivi, le preferenze e i limiti dei miei clienti. Utilizzo una combinazione di allenamento funzionale, interval training ad alta intensità ed esercizi di forza, tutti adattati alle esigenze specifiche di ciascun individuo. Collaboro inoltre con professionisti della nutrizione certificati per offrire consulenze nutrizionali personalizzate, garantendo un percorso completo verso il benessere.
Come personalizzi i programmi di allenamento per i clienti che hanno agende particolarmente impegnate, come molti professionisti?
Per i professionisti impegnati, la personalizzazione è essenziale. Ho sviluppato un sistema flessibile che si adatta ai loro orari irregolari e alle loro esigenze individuali. Inizio con una valutazione completa per determinare gli obiettivi di fitness, le preferenze personali e le eventuali limitazioni fisiche. Creo poi allenamenti brevi ed efficaci, che possono essere eseguiti anche con poco tempo a disposizione, utilizzando tecniche come l’allenamento a circuito e l’interval training. Offro anche opzioni di coaching virtuale per consentire ai miei clienti di allenarsi ovunque e in qualsiasi momento, rendendo l’allenamento parte integrante della loro routine quotidiana.
Hai menzionato l’uso di metodi di allenamento moderni. Quali sono questi metodi e perché li ritieni più efficaci rispetto agli approcci tradizionali?
I metodi di allenamento moderni che utilizzo si basano su principi scientifici e dati aggiornati. Un esempio è l’allenamento funzionale, che migliora la forza e la coordinazione lavorando su movimenti legati alle attività quotidiane. Lavoro anche con l’HIIT (High-Intensity Interval Training), che ha dimostrato di aumentare la frequenza cardiaca e di bruciare grassi in modo più efficiente rispetto agli allenamenti tradizionali a bassa intensità. Utilizzo anche dispositivi di fitness tracking come smartwatch e cardiofrequenzimetri per monitorare i risultati in tempo reale e adattare i programmi di allenamento in base ai dati raccolti, ottimizzando ogni sessione.
Vuoi raccontarci uno dei casi di successo che ti ha dato più soddisfazione?
Uno dei casi di maggior soddisfazione è stato quello di una cliente di nome Reem. Era venuta da me dopo anni di lotta contro il sovrappeso e una bassa autostima. All’inizio era scoraggiata e piena di dubbi sulla sua capacità di trasformare il suo corpo e la sua vita. Abbiamo iniziato con un’analisi approfondita del suo stato di salute e dei suoi obiettivi, e ho creato un programma personalizzato combinando allenamento funzionale, esercizi cardio e una dieta equilibrata. Reem ha perso oltre 20 kg in 12 mesi grazie all’impegno costante, guadagnando fiducia in se stessa e scoprendo una passione per la corsa. È stata una trasformazione non solo fisica, ma anche mentale, e vederla raggiungere i suoi obiettivi mi ha riempito di orgoglio.
Quali sono gli errori più comuni che le persone fanno quando cercano di raggiungere i loro obiettivi di fitness e come le aiuti a superarli?
Gli errori più comuni sono le aspettative irrealistiche e le strategie poco chiare. Molti vogliono cambiamenti rapidi e, al primo fallimento, si arrendono. Aiuto i miei clienti a comprendere che il fitness è un percorso, non una destinazione, fissando obiettivi realistici a breve termine che portino a successi a lungo termine. Un altro errore comune è seguire diete troppo restrittive, che portano a carenze nutrizionali e rallentano il metabolismo. Insegno ai miei clienti il valore di una dieta bilanciata, che includa tutti i nutrienti e i cibi che amano. Infine, la varietà è fondamentale: ripetere sempre gli stessi esercizi porta alla stagnazione. Introduco sempre nuovi esercizi per mantenere alta la motivazione e continuare a sfidare il corpo.
Molti dei tuoi clienti sono professionisti occupati. Quali strategie consigli per mantenere un equilibrio tra lavoro e allenamento?
Il segreto è trovare il giusto equilibrio tra lavoro e allenamento, e per farlo è necessario trattare le sessioni di allenamento come appuntamenti fissi in agenda. Anche solo 45 minuti possono fare la differenza. Consiglio esercizi da fare comodamente a casa o in ufficio, come stretching e pesi. Inoltre, l’uso della tecnologia, come le app di fitness e gli smartwatch, facilita il monitoraggio degli allenamenti e aiuta a mantenere alta la motivazione.
Puoi condividere alcuni suggerimenti pratici per integrare una dieta sana nella vita di chi ha poco tempo per cucinare?
Certamente! Pianificare i pasti per la settimana è essenziale. Consiglio di preparare in anticipo gli alimenti di base, come tagliare le verdure e avere a portata di mano piatti semplici come insalate, panini integrali e frullati. L’uso di elettrodomestici come il microonde o le pentole a pressione può rendere la preparazione dei pasti molto più veloce. Inoltre, snack sani come frutta, noci e yogurt possono aiutare a mantenere un’alimentazione equilibrata anche con poco tempo a disposizione.
Dove vedi la tua carriera nei prossimi 5 anni e quale consiglio daresti a chi desidera diventare un personal trainer?
Nei prossimi 5 anni, mi vedo a continuare a crescere e sviluppare la mia attività a Dubai, costruendo un team di personal trainer italiani che offrano un servizio esclusivo e personalizzato. Il mio obiettivo è creare una rete professionale importante, che diventi un punto di riferimento per il fitness e il benessere negli Emirati. Il consiglio che darei a chi desidera intraprendere questa carriera è di non smettere mai di formarsi e di mantenere la passione per questo lavoro. A Dubai, è importante capire il background culturale e i diversi stili di vita dei clienti, essere flessibili ma rispettosi, e costruire relazioni genuine e di fiducia.
