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Dubai: Riccardo Gioè rivela la nuova era del mercato immobiliare

Tempo di lettura : 4 minuti

Riccardo Gioè, uno dei leader più influenti nel settore immobiliare a Dubai, ci ha fornito un’analisi approfondita del mercato e delle sue prospettive. Con la sua vasta esperienza e la profonda conoscenza delle dinamiche locali e internazionali, Gioè ha delineato i fattori chiave che stanno trasformando Dubai in un mercato sempre più regolato e strategico per investitori globali. Quidubai raccoglie così una preziosa panoramica di quella che definiremo “fase 2” del mercato immobiliare e dei nuovi progetti che stanno ridisegnando il panorama urbano della città.


La fase 2 del mercato: da un boom speculativo a un immobiliare regolato

Riccardo Gioè

Riccardo Gioè è un esperto del settore immobiliare, con anni di esperienza nella consulenza e gestione di investimenti immobiliari in mercati sia nazionali che internazionali. Grazie alla sua competenza nel valutare opportunità di sviluppo e investimento, in particolare nel contesto degli Emirati Arabi, è stato contattato da quidubai.com per offrire il suo contributo come esperto del settore. Fondatore di Corsa Real Estate, lavora con i principali sviluppatori per offrire progetti di alto livello. La sua missione è guidare investitori e acquirenti con trasparenza e professionalità, aiutandoli a ottenere rendimenti ottimali o migliorare il proprio stile di vita.

Abbiamo chiesto a Gioè di parlarci del mercato immobiliare di Dubai, oggi e di come stia attraversando un’importante transizione da un mercato immobiliare frenetico e orientato alla speculazione, verso una fase più matura e regolamentata. “Abbiamo assistito a una crescita esplosiva, con progetti immobiliari che sono sorti quasi ovunque, ma ora siamo nella fase 2,” ha affermato Gioè. “Questa è una fase di consolidamento, in cui si vedono normative più stringenti e un miglioramento della trasparenza.”


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Progetti emergenti: il futuro è nel sud e nel nord della città

Tra i principali cambiamenti normativi introdotti, Gioè evidenzia l’importanza della conformità con le leggi anti-riciclaggio (AML). “Oggi tutte le agenzie immobiliari devono avere un AML Officer, responsabile di assicurare che le transazioni siano conformi alle normative internazionali,” spiega. Inoltre, l’apertura di conti bancari per gli investitori internazionali è diventata più complessa, contribuendo a un maggiore controllo del flusso di capitali.

Queste misure, spiega Gioè, hanno portato Dubai a fare un passo significativo nel miglioramento della sua trasparenza finanziaria. “In passato, Dubai era inserita nella Black List a causa della mancanza di adeguate misure anti-riciclaggio e di una scarsa comunicazione delle informazioni sui correntisti”, afferma. “Successivamente, il Paese è passato nella Grey List grazie ai progressi fatti, e oggi ne è ufficialmente fuori, segnando un ulteriore passo verso una maggiore trasparenza e conformità internazionale”.

Tra le aree che vedranno la maggiore crescita nei prossimi anni, Gioè evidenzia due principali direzioni di sviluppo: a sud, intorno al nuovo aeroporto Al Maktoum, e a nord, verso Dubai Islands e Dubai Maritime City.

1. Dubai South e Al Maktoum International Airport: “Questa zona ha un potenziale incredibile,” afferma Gioè. “Con lo sviluppo di infrastrutture di livello mondiale, Dubai South diventerà un punto focale per il trasporto e la logistica, ma anche per il residenziale e il commerciale.” Attualmente, i prezzi al metro quadro in questa zona sono tra i più competitivi della città, offrendo agli investitori opportunità a lungo termine senza pari.

2. Dubai Islands e Dubai Maritime City: A nord, invece, Gioè sottolinea come le Dubai Islands, un progetto visionario, stiano attirando sempre più attenzione da parte di acquirenti di immobili di lusso. “Queste isole, una volta completate, ospiteranno alcune delle proprietà residenziali e commerciali più ambite del mercato,” commenta Gioè. “Nel frattempo, Dubai Maritime City sta subendo una trasformazione radicale. Attualmente caratterizzata dalla presenza del porto industriale di Dubai, con navi cargo e depositi, è in corso un progetto di riqualificazione che prevede lo smantellamento di queste strutture. Al loro posto sorgerà un porto residenziale con passeggiate, viali, ristoranti e palazzi residenziali. Emaar ha già completato alcuni edifici, segnando l’inizio di una nuova fase di sviluppo per la zona.”


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Le aree residenziali e le proprietà di lusso: il doppio binario del mercato

Un altro aspetto cruciale che Gioè ha voluto affrontare è la segmentazione del mercato immobiliare di Dubai, tra proprietà di lusso e residenze più accessibili. “Il settore del lusso a Dubai è in piena espansione,” dichiara Gioè. “Con ville e appartamenti che superano i 20 milioni di dirham, c’è una domanda costante che proviene da investitori ultra-facoltosi, alla ricerca di un lifestyle esclusivo.”

Ma la vera sorpresa del mercato viene dalle opportunità nel segmento medio, con aree in rapido sviluppo come Dubai South che offrono proprietà a prezzi molto più accessibili. “Stiamo vedendo proprietà residenziali che si vendono a circa 4.000 euro al metro quadro, una cifra decisamente inferiore rispetto alle zone più centrali,” spiega Gioè. “Questo rende Dubai ancora attraente per una vasta gamma di investitori, compresi quelli con budget più ridotti.”

Progetti innovativi: Expo City e altri distretti

Riccardo Gioè non manca di menzionare anche altri progetti di grande rilevanza, come Expo City, una delle aree più promettenti nate dalla legacy di Expo 2020. “Expo City è una delle aree con maggiore potenziale di crescita. Dopo la fine dell’Expo, molte delle strutture sono state riconvertite per usi residenziali e commerciali, creando un ecosistema ideale per startup e imprese innovative,” spiega.

Inoltre, Gioè menziona il crescente interesse verso Palm Jebel Ali, una zona che sta vedendo un rinnovato sviluppo dopo alcuni anni di stagnazione. “Palm Jebel Ali rappresenta una seconda opportunità per chi non è riuscito a investire su Palm Jumeirah. I prezzi stanno lentamente salendo, ma ci sono ancora ottime occasioni,” aggiunge.

Guardando al futuro: Dubai 2040

Infine, Gioè ha voluto condividere con i lettori di Quidubai.com la sua visione per il futuro di Dubai, con particolare riferimento al Piano Strategico Dubai 2040. “La città sta crescendo in modo sostenibile, con un’attenzione sempre maggiore alla qualità della vita, alla sostenibilità e alla diversificazione economica,” ha affermato. Il piano prevede che la popolazione di Dubai raggiunga i 6 milioni di abitanti entro il 2040, il che richiederà un aumento delle abitazioni e delle infrastrutture.

La conclusione, per nulla scontatat, è che il mercato immobiliare di Dubai continuerà a essere attrattivo grazie alla visione a lungo termine del governo e alla sua capacità di adattarsi ai cambiamenti globali. “Dubai non è solo una città del presente, ma una città che sta pianificando per il futuro, con investimenti in tecnologia, sostenibilità e innovazione.”


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Paul Fasciano

Direttore di QuiDubai.com, Paul k. Fasciano è un Mental Coach prestato al mondo della comunicazione. E' anche Business Coach, Consulente, Editore e Autore.

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