5 passaggi chiave per avviare un’attività a Dubai

Tempo di lettura : 9 minuti

Avviare un’attività a Dubai può sembrare un’impresa difficile, ma la città offre un ambiente di lavoro sicuro e dinamico con leggi flessibili sull’immigrazione e sugli affari. Con le recenti modifiche legislative che facilitano l’ingresso degli investitori stranieri, la città è diventata una destinazione popolare per gli imprenditori che cercano di espandere la propria attività. Tuttavia, come in ogni altro luogo, il successo dipende dalla conoscenza del territorio e dalla capacità di navigare le normative locali. In questo articolo, esploreremo cinque passaggi chiave per avviare un’impresa a Dubai, basati sull’esperienza personale dell’autore come imprenditore nella città metropolitana.

Avviare un’attività a Dubai: ci stai pensando?

Dubai: una città straordinaria

Se stai pensando di lanciare un’attività o di investire il tuo patrimonio in un Paese sicuro e prospero, dovresti sicuramente prestare attenzione ai Emirati Arabi Uniti. Qui, l’economia sta crescendo in modo esponenziale, grazie alle leggi flessibili sull’immigrazione e agli affari, alle grandi opportunità professionali e alla stabilità del sistema. Inoltre, i prezzi del gas sono tra i più bassi al mondo, il che rende gli Emirati Arabi Uniti una meta ambita non solo dagli HNWI, ma anche da coloro che cercano di risparmiare sui costi energetici. Quindi, se sei pronto a esplorare nuove opportunità e a investire nel futuro, continua a leggere per scoprire come avviare un’attività a Dubai, la città più dinamica e innovativa del Paese!

Una volta mi è capitato di incontrare un giovane imprenditore che aveva appena deciso di trasferirsi a in città per avviare un’attività a Dubai. Eravamo in un bar sulla spiaggia di Jumeirah Beach, uno dei luoghi più iconici della città. Dopo avermi raccontato la sua idea imprenditoriale, mi ha chiesto se avessi dei consigli su come fare per avere successo nella creazione di un’azienda a Dubai.

Ho iniziato a parlargli della mia esperienza e ho notato che le sue orecchie si illuminavano ad ogni passaggio che gli suggerivo. Gli ho parlato della necessità di trovare un partner locale affidabile e della loro importanza per avere successo in affari a Dubai. Gli ho raccontato la mia esperienza personale con il mio partner locale e come quella collaborazione ci abbia permesso di ottenere un vantaggio competitivo rispetto ai nostri concorrenti.

Gli ho poi parlato dell’importanza di conoscere bene la legge e le normative locali, soprattutto per quanto riguarda le restrizioni sull’investimento straniero e le normative fiscali. In particolare, gli ho spiegato come la creazione di una società a responsabilità limitata (LLC) possa essere una buona scelta per i nuovi imprenditori stranieri che desiderano creare un’impresa a Dubai.

Infine, gli ho suggerito di costruire una solida rete di relazioni e di sfruttare le numerose opportunità di networking disponibili a Dubai. Gli ho raccontato come i numerosi eventi di settore e i club di business possano essere un’ottima occasione per incontrare potenziali clienti e partner.

Alla fine della nostra conversazione, mi ha ringraziato per i consigli e mi ha detto che avrebbe preso seriamente in considerazione tutti i passaggi che gli avevo suggerito. Mi ha fatto piacere poter condividere la mia esperienza con qualcuno che condivideva la mia passione per gli affari e che aveva la volontà di fare grandi cose. E’ stato in quell’occasione che ho pensato di scrivere gli stessi suggerimenti che ho dato a quell’imprenditore e che adesso puoi leggere qui.

Ecco 5 consigli su come avere successo nell’avviare un’attività a Dubai:

Il primo. Effettua una ricerca di mercato approfondita

Prima di avviare un’attività a Dubai, è importante effettuare una ricerca di mercato approfondita per capire il potenziale del tuo prodotto o servizio. Studia il mercato locale e i concorrenti per capire il loro modo di fare affari e cercare di distinguerti in modo unico.

Per comprendere l’importanza della ricerca di mercato, prendiamo in considerazione un esempio di una nuova startup di tecnologia che desidera entrare nel mercato degli Emirati Arabi Uniti.

La startup ha sviluppato una nuova applicazione mobile che si concentra sulla gestione delle attività quotidiane, offrendo un’interfaccia utente intuitiva e un’ampia gamma di funzionalità. Tuttavia, prima di lanciare l’applicazione sul mercato, l’azienda ha effettuato una ricerca di mercato approfondita.

Nel corso della ricerca, hanno scoperto che ci sono già molte applicazioni simili disponibili sul mercato degli Emirati Arabi Uniti e che il pubblico locale preferisce le app locali. Inoltre, l’azienda ha scoperto che i prezzi delle applicazioni mobili sono generalmente bassi in questa regione e che la concorrenza è molto forte.

Di conseguenza, la startup ha deciso di apportare alcune modifiche all’applicazione, adattandola alle esigenze e alle preferenze del pubblico locale. Hanno anche stabilito prezzi competitivi per rimanere in linea con il mercato e hanno creato un’immagine del brand forte e distintiva per distinguersi dalla concorrenza.

Grazie alla ricerca di mercato, la startup è stata in grado di entrare nel mercato degli Emirati Arabi Uniti con successo, attingendo a una base di clienti fedeli e aumentando gradualmente la propria presenza nel mercato. La ricerca di mercato ha permesso all’azienda di comprendere le esigenze del mercato e di adattarsi di conseguenza, fornendo un prodotto che soddisfa le esigenze dei clienti locali.

Il secondo: Prima di avviare un’attività a Dubai, scegli la giusta struttura aziendale

Ci sono varie opzioni di struttura aziendale disponibili a Dubai, tra cui la Free Zone Company, la Limited Liability Company (LLC) e la Branch Company. È importante scegliere la struttura giusta in base alle tue esigenze, alla natura del tuo business e alla tua visione a lungo termine.

Scegliere la struttura aziendale giusta è uno dei passaggi fondamentali per avviare un’attività a Dubai. Ci sono diverse opzioni disponibili, e ogni opzione ha i suoi vantaggi e svantaggi. È importante valutare attentamente le diverse opzioni e scegliere quella che meglio si adatta alle tue esigenze.

Una delle opzioni più comuni è la Free Zone Company, che consente di avere il 100% di proprietà straniera e di beneficiare di una serie di vantaggi fiscali e doganali. Le Free Zone sono aree designate in cui le imprese possono operare senza pagare le tasse commerciali locali e godono di una serie di vantaggi doganali e fiscali, come l’esenzione dalle tasse sulle importazioni e le imposte sui redditi aziendali. Ci sono diverse Free Zone a Dubai, ognuna specializzata in settori specifici, come la tecnologia dell’informazione, l’energia rinnovabile, la logistica e il commercio.

Un’altra opzione comune è la Limited Liability Company (LLC), che richiede un partner nazionale emiratino che detiene almeno il 51% delle quote dell’azienda. Sebbene ciò possa limitare il controllo sulla società, una LLC consente di operare fuori dalle Free Zone, fornendo un accesso diretto al mercato locale e alle opportunità commerciali.

Infine, c’è la Branch Company, che consente alle aziende straniere di aprire una filiale a Dubai. In questo caso, la società madre è responsabile delle attività della filiale, ma la filiale stessa deve avere una licenza di operare rilasciata dal governo degli Emirati Arabi Uniti.

Per scegliere la struttura giusta per la tua attività, è importante valutare attentamente i tuoi obiettivi commerciali e la tua strategia a lungo termine. Ad esempio, se hai bisogno di un accesso diretto al mercato locale e di un partner nazionale emiratino, una LLC potrebbe essere la scelta giusta. Se, d’altra parte, vuoi godere di una serie di vantaggi fiscali e doganali e non hai bisogno di un accesso diretto al mercato locale, una Free Zone Company potrebbe essere la scelta giusta per te.

Il terzo: Segui le normative locali

Dubai ha regole e regolamenti rigidi in materia di affari. Prima di avviare un’attività, assicurati di conoscere le leggi e i regolamenti locali e di rispettarli rigorosamente. Ad esempio, ci sono restrizioni sulle attività commerciali che possono essere svolte nelle Free Zone rispetto a quelle che possono essere svolte nel resto della città.

Un episodio emblematico riguardante il rispetto delle leggi e dei regolamenti locali a Dubai si è verificato nel 2017 quando il governo degli Emirati Arabi Uniti ha annunciato un divieto di tre mesi sui droni e sull’uso di qualsiasi attrezzatura volante simile senza l’autorizzazione delle autorità competenti. Questa misura è stata introdotta in risposta a numerosi incidenti in cui i droni stavano interferendo con le attività commerciali, i voli dei passeggeri e le operazioni di sicurezza.

L’azienda di consegna di cibo Deliveroo ha deciso di sfruttare l’uso dei droni per consegnare il cibo ai propri clienti, ma è stata costretta a sospendere temporaneamente il servizio a causa del divieto governativo. Dopo aver lavorato con le autorità locali e aver superato diverse revisioni, Deliveroo ha ricevuto finalmente il permesso di utilizzare i droni per la consegna di cibo.

Questo episodio dimostra l’importanza di conoscere e rispettare le leggi e i regolamenti locali quando si avvia un’attività a Dubai. Anche se un’idea di business sembra innovativa e redditizia, se non rispetta le leggi e i regolamenti locali, non si potrà andare avanti. In definitiva, l’osservanza delle norme e delle regole è fondamentale per il successo di un’azienda a Dubai.

Il quarto: Costruisci una rete di contatti

A Dubai, la costruzione di una rete di contatti è essenziale per la crescita del tuo business. Partecipa a eventi di networking, incontrati con altri imprenditori e professionisti del settore e utilizza i social media per fare conoscere la tua attività. Una forte rete di contatti può aiutarti a trovare nuovi clienti, fornitori e partner commerciali.

Una storia che descrive bene il concetto chiave riguarda la vita dell’imprenditore e filantropo emiratino, Khalaf Al Habtoor. Al Habtoor è il fondatore di Al Habtoor Group, una delle maggiori società di costruzioni e immobiliari degli Emirati Arabi Uniti. Durante la sua carriera, Al Habtoor ha sempre considerato la costruzione di relazioni come un fattore chiave per il successo del suo business.

Negli anni ’80, Al Habtoor ha partecipato a un evento di networking a Londra, dove ha incontrato un uomo d’affari americano che gli ha chiesto di costruire un hotel a New York. Al Habtoor ha accettato la sfida e ha costruito il famoso hotel The Westin Diplomat a Hollywood, in Florida. Questo progetto gli ha aperto molte porte negli Stati Uniti e ha dato inizio a una serie di partnership di successo.

Inoltre, Al Habtoor ha utilizzato i social media per fare conoscere la sua attività. Nel 2013, ha pubblicato un tweet in cui chiedeva ai suoi follower di consigliare una buona società di sicurezza per il suo hotel di lusso a Dubai. Il tweet è diventato virale e ha attirato l’attenzione di molte società di sicurezza di tutto il mondo, che hanno cercato di offrire i loro servizi ad Al Habtoor. Questo gli ha permesso di trovare un partner affidabile per il suo hotel e di migliorare la sicurezza della sua attività.

La storia di Al Habtoor dimostra l’importanza di costruire una rete di contatti forte e di utilizzare i social media per far conoscere la propria attività. Grazie alla sua abilità nel networking e alla sua presenza sui social media, Al Habtoor è riuscito a trovare partner e fornitori affidabili per il suo business e a creare una base solida per la crescita del suo impero commerciale.

Il quinto: Fai affidamento su un team esperto che ti sosterrà per avviare un’attività a Dubai

Per avviare un’attività a Dubai, e se vuoi avere maggiori chances di successo, potrebbe essere necessario fare affidamento su un team di professionisti esperti del settore, come un avvocato, un commercialista, un consulente aziendale o un agente immobiliare. Questi professionisti possono aiutarti a navigare le complesse procedure legali e burocratiche di Dubai e a gestire il tuo business in modo efficiente.

Immagina di essere un giovane imprenditore che ha appena deciso di aprire un ristorante di specialità italiane a Dubai. Sebbene tu abbia molta esperienza nel settore culinario, sei completamente inesperto delle normative e delle leggi locali. La tua prima mossa dovrebbe essere quella di cercare il supporto di un avvocato esperto di diritto commerciale locale. Questo professionista potrebbe aiutarti a comprendere le leggi sulla proprietà immobiliare, sui contratti di locazione e sui diritti dei dipendenti, nonché a fare in modo che la tua attività sia conformi alle normative locali.

Inoltre, potresti voler assumere un commercialista per gestire le questioni fiscali e contabili, tra cui la dichiarazione dei redditi, la fatturazione e la tenuta dei registri contabili. Questo professionista ti aiuterebbe a evitare errori costosi e a rispettare le normative fiscali locali.

Per trovare il luogo ideale per il tuo ristorante, potresti voler collaborare con un agente immobiliare esperto. Questo professionista ti aiuterebbe a trovare la posizione migliore per il tuo ristorante e a negoziare un contratto di locazione favorevole.

Infine, potresti voler collaborare con un consulente aziendale locale che ti aiuterebbe a comprendere la cultura degli affari di Dubai e a costruire una rete di contatti locali. Questo professionista potrebbe anche aiutarti a sviluppare strategie di marketing efficaci per far conoscere il tuo ristorante ai clienti locali.

In sintesi, fare affidamento su un team di professionisti esperti del settore può aiutarti ad avviare un’attività a Dubai, gestirla in modo efficiente e ad affrontare le complesse procedure legali e burocratiche in modo efficace.

Questo, se è importante generalmente ovunque, vale soprattutto a Dubai: senza avere un team di professionisti esperti del settore, si rischia di non essere al passo con le leggi e i regolamenti locali, e di perdere tempo e denaro in attività che potrebbero essere sconvenienti o addirittura illegali. Inoltre, senza un team di esperti, si potrebbero perdere opportunità di business importanti, come la possibilità di ottenere agevolazioni fiscali o di risolvere problemi legali in modo tempestivo ed efficiente.

Ad esempio, un imprenditore che ha deciso di avviare un’attività di import-export senza il supporto di un agente di spedizioni o di un commercialista potrebbe trovarsi in difficoltà a causa delle complesse procedure doganali di Dubai, rischiando di pagare multe o di avere problemi con le autorità locali. Inoltre, senza il supporto di un commercialista, potrebbe non essere in grado di presentare correttamente le dichiarazioni fiscali, rischiando di essere sanzionato per evasione fiscale.

Insomma, il fatto di fare tutto da soli senza il supporto di un team di professionisti esperti del settore potrebbe essere un fattore determinante per il successo o il fallimento dell’attività imprenditoriale a Dubai e in qualsiasi parte del mondo. Avviare un’attività a Dubai può essere una buona idea per molti, ma non è per tutti.

Paul Fasciano

Direttore di QuiDubai.com, Paul k. Fasciano è un Mental Coach prestato al mondo della comunicazione. E' anche Business Coach, Consulente, Editore e Autore.

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